L'Arricciatrice per involucri artificiali prodotta da Weinert, modello K-1-SMS-130, è stata acquistata dall’impresa anche grazie al contributo della UE e della Regione ER. Il macchinario è in grado di garantire una capacità produttiva di gran lunga superiore rispetto al primo installato 9 anni fa, e con un consumo energetico minore. Ne risulta un processo sostenibile dal punto di vista ambientale oltre che fortemente integrato dal punto di vista digitale. Con una potenza massima in kWh inferiore rispetto alla precedente e con la possibilità di produrre nello stesso tempo un quantitativo maggiore di metri di prodotto, la linea produttiva risulta fortemente più competitiva dal punto di vista della sostenibilità economica ed ambientale. Il bene è interconnesso ed integrato all’ecosistema informatico aziendale, con il quale condivide dati, invia e riceve informazioni e part program, il tutto rendendo il processo più digitale che mai. In questo modo l’impresa potrà monitorare i processi, analizzarli e studiarli, in un’ottica di miglioramento continuo che bene si sposa con la mission aziendale.